L’Uomo vive grazie ai Batteri. Andando a ritroso ai tempi della nascita della vita sulla terra, il primi organismi viventi furono i batteri, una entità autonoma unicellulare in grado di riprodursi e di vivere in comunità. Nel corso della evoluzione i batteri hanno guidalo lo sviluppo degli organismi superiori, tra cui per ultimo l’uomo. Secondo una teoria molto accreditata, i mitocondri delle cellule umane altro non sono che batteri ancestrali che hanno perfezionato la respirazione con ossigeno (aerobica) al fine di fornire alla cellule il massimo delle molecole energetiche (ATP) da una molecola di zucchero-glucosio.
Negli ultimi 10.000 anni l’uomo ha ignorato l’esistenza dei batteri dato che sono 10 volte più piccoli di una cellula. Solo con un buon microscopio si possono identificare le molteplici forme che rendono questa comunità estremamente eterogenea. I batteri furono scoperti a cavallo del 1800-1900 e furono incolpati delle pestilenze e delle epidemie che dalla caduta dell’impero romano avevano flagellato l’Occidente e contagiato l’Oriente.
Oggi i batteri fanno meno paura perché a metà del 1900 sono stati scoperti gli antibiotici. La mortalità da una malattia infettiva in 100 anni è scesa drammaticamente sotto la decima posizione. Il rapporto tra l’uomo e il batterio è sostanzialmente pacifico a condizione che l’ambiente e il corpo siano puliti e curati. Il miasma e il sudiciume del medioevo, insieme ai veleni ambientali della rivoluzione industriale del ‘700 hanno colpito tutte le classi sociali dai poveri ai Nobili. L’igiene personale e l’acqua corrente nelle abitazioni sono stati il vero progresso per migliorare la salute delle popolazioni soprattutto nei centri urbani. L’acqua e il sapone naturale armonizzano il rapporto tra l’Uomo e il Batterio. Al contrario le sostanze chimiche battericide e l’uso scellerato degli antibiotici hanno creato colonie di batteri resistenti e tenaci.
Secondo le stime più recenti (Ministero della Salute 17/11/2023) il costante aumento della resistenza provocherebbe 10 milioni di decessi l’anno a livello mondiale e oltre 35 000 morti l’anno nell’Unione europea. Circa un terzo dei decessi a livello europeo si verificano in Italia. La vecchia barzelletta “Chi entra sano in Ospedale esce malato“, oggi è una realtà. Chi ha un sistema immunitario “debole” o è una persona “fragile” per malattie gravi corre il rischio di una infezione con batteri antibiotico resistenti presenti in ambulatori, corsie, sale di attesa o sale operatorie.
Disbiosi
La DISBIOSI si instaura quando la popolazione batterica che vive nell’intestino subisce una serie di insulti tossici. Il rapporto simbiotico di mutuo sostegno e scambio si squilibra (perdita della Omeostasi), aumentano i batteri “cattivi” e si gebìnerano danni al sistema digestivo enzimatico e al sistema immunitario. Le cause principali dello squilibrio sono: cattiva alimentazione, malattie croniche infiammatore, obesità, tumori, diverticoli, antibiotici, farmaci per la cura delle malattie metaboliche croniche, stress mentale e inquinanti ambientali nel luogo di vita.
Quorum sensing batterico
L’Universo dei batteri si fonda sulla biodiversità. Il loro numero tende all’infinito. Un recente studio divulgato da Focus ha indicato in 1000 miliardi le specie dei batteri sulla Terra. Questo significa che oggi la scienza conosce appena lo 0,001%! La comunità batterica intestinale ha un modus vivendi sociale basato sulla “non belligeranza” tra le specie ma sulla “prevalenza” . In altre parole i Germi non si comportano come gli umani che si fanno la guerra per imporre con la forza i propri desiderata. Gli umani per la sete di potere e soldi coltivano l’egoismo e il cannibalismo fratricida. La società dei batteri è come una tribù di interdipendenza e mutuo sostegno. La convivenza tra batteri è dettata dalla superiorità conferita da una maggiore importanza. Il quorum sensing è il sistema di comunicazione tra batteri che consente loro di coordinare il comportamento della popolazione in risposta alla densità di popolazione. Questo meccanismo è cruciale per la regolazione di vari processi biologici, come la virulenza, la bioluminescenza, la produzione di biofilm e la resistenza agli antibiotici. I batteri che producono metaboliti (cioè sostanze e molecole con attività biologica) possono influenzare il quorum sensing e quindi alterare il comportamento e l’equilibrio del microbiota intestinale e diventare rilevanti nel profilo del paziente.
Microbiota
L’insieme di tutti i i Germi (batteri, funghi, lieviti, virus, parassiti, alghe, archaea) costituisce la popolazione di microrganismi che convivono nel nostro organismo. Il microbiota dell’intestino è la popolazione più consistente che in un adulto arriva a pesare 3 (tre) chilogrammi con un numero di microrganismi superiore alle cellule del corpo. Ogni area del corpo dalla testa ai piedi, agli orifizi, agli occhi. orecchie e cute ha il suo Microbiota personalizzato. Quando una area è malata anche il microbiota locale è in sofferenza.
Microbioma
Ogni Batterio ha il suo patrimonio genetico che permette la reduplicazione e la sopravvivenza della specie. Il Microbioma rappresenta la totalità dei Geni cioè. Le funzioni del DNA o RNA batterico più rilevanti sono la funzione di barriera contro agenti patogeni, la produzione di antibiotici naturali, la competizione con i nutrienti, l’adesione delle cellule epiteliali, la virulenza e produzione di sostanze utili all’uomo e sostanze di scarto e la bioluminescenza.
Metabolomica
La metabolomica è lo studio dell’insieme dei metaboliti (sostanze chimiche) prodotte dai batteri dentro la cellula, un tessuto o nell’organismo. I metaboliti non sono altro che molecole coinvolte di norma nei processi biologici e prodotte dalle reazioni cellulari. La Metabolomica studia la produzione anomala di molecole batteriche simili a quelle naturali dell’uomo, ma senza la loro funzione. Queste molecole si chiamano Interferenti endocrini. Il quorum sensing è un sistema di segnale sociale che consente alle comunità batteriche di orientare la produzione di metaboliti. Quando questi prodotti non sono naturali la disbiosi diviene patologica e si creano malattie in cui la medicina tradizionale, ad oggi non è preparata.
Malattie Autoimmuni: Disbiosi ingravescente silente
Lo stato di salute dei batteri intestinali e corporei rispecchia la salute della persona. I batteri sono la trincea di prima linea nella difesa immunitaria. Questo significa che la manifestazione di una malattia degenerativa, tra cui in primis le malattie auto immuni quali la celiachia, la tiroidite di Hashimoto, l’artrite reumatoide, il morbo di Crohn, la colite ulcerosa, la miastenia, la dermatomiosite, il Lupus eritematoso, nonché il Diabete di tipo 1, compare dopo anni-decenni di una malattia silente. Queste forme infiammatorie croniche hanno sintomi specifici ma anche generici come affaticamento, febbre-febbicole, malesseri indefiniti, inappetenza, irrequietudine. La diagnostica della medicina classica di questa “reazione anomala del sistema immunitario contro tessuti sani” è ferma ala ricerca degli anticorpi antinucleo o organo specifici, alla PCR proteina C Reattiva e alla VES. Le terapie sono solo sintomatiche da antidolorifici a cortisonici fino ai farmaci immuno-soppressori analoghi agli antiblastici del cancro. La prevenzione è assente! L’importanza del Cibo e degli inquinanti alimentari ed ambientali sono confinati nel LIMBO!
Malattie degenerative dal Cancro al Diabete all’Infarto
Il metaboloma (cioè le sostanze chimiche prodotte dai batteri) sta emergendo come causa primaria patogena. Alcuni acidi grassi, classi di serina depeptídi Lipidi 654 e i Lipidi 430, sembrano venire da batteri orali Bacteroidetes trovati nelle placche atero-sclerotiche delle carotidi di giovani persone. Questo dato confermerebbe che NON è il Colesterolo a causare gli infarti, ma “l’alimentazione occidentale nel suo insieme” che altera il Microbiota. La produzione dal DNA batterico (Microbioma) di acidi grassi alterati non conformi alla struttura delle molecole naturali genera danni sulle membrane cellulari. Sta alla SFORTUNA individuale associata alla ricerca del gusto a creare la forma della malattia degenerativa. Tra Destino e Ingordigia ognuno si sceglie la forma della sofferenza della propria morte prematura.
TEST AMCO Analisi Metabolomica Comparativa
Il Test AMCO per la disbiosi su feci ed urine è un esame che permette di identificare il grado della disbiosi, i germi patogeni attivi, i metaboliti prodotti e gli squilibri sul sistema metabolico ormonale della persona. Il suo valore diagnostico permette la pianificazione della cura utile a ricreare l’omeostasi batterica intestinale.