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La salute inizia nell’intestino. Nella civiltà del progresso tecnogeno, dell’opulenza, del consumismo, la popolazione si sente felice tutti i giorni nel momento in cui addenta una brioche inzuppata nel cappuccino, mangia i maccheroni conditi con il formaggio grana e assaporare la ricetta di un “maiale al latte”.
Milioni di persone ogni giorno trasformano l’intestino in una fogna. L’alimentazione che i nostri avi e bisnonni hanno mangiato per generazioni a ritroso fino all’antenato Neanderthal, è stata sepolta dalla industria agroalimentare. L’abbondanza del cibo in occidente potrebbe eliminare la fame nel mondo, invece coltivazioni intensive e allevamenti organizzati in campi di sterminio riempiono di gusto i palati inebriati dal profumo, dalla vista e dalla ricercatezza di piatti cui non si può resistere. Il cibo è la droga più potente che insieme ai social network negli smartphone ha ammansito le coscienze dei nati dopo la seconda guerra mondiale. Consiglio di vedere la serie televisiva della Umbrella Corporation. Racconta dal 2000 al 2016 le attività di una società padrona di una grande industria internazionale con interessi di farmaceutica, apparecchi medici, difesa, computer e operazioni clandestine negli ambiti agricoli, commerciali e alimentari. La serie Resident Evil è impersonata da Milla Iovovich è un film di Horror che potrebbe essere realmente in atto.
Nel libro “Il cibo sia la tua medicina” introduco un concetto pesante, molte persone che si ammalano di cancro si trasformano, quando la malattia progredisce, in Zombie. Morti viventi trasfigurati e inabili svuotati della loro vitalità. Quanti sono i familiari che hanno visto un loro caro morire in questo modo. La tecnologia, le cure miracolose, le cliniche più costose a nulla valgono in quelli che hanno considerato per anni l’intestino una fogna e sono stati abbindolati dal cibo raffinato, gustoso e simbolo di falsa salute.